“Con l’opera LAVAFACE ho voluto rappresentare l’icona di un volto vissuto che racchiude storie di epoche differenti, un volto in cui si coglie ancora l’espressività di una storia epica nella sua evoluzione dei tempi, grazie alla ragione e la conoscenza si diventa Templari di Vita in varie forme, come nell’arte ad esempio”
Una materia arcaica, e mani sapienti che la trasformano grazie alla forza del fuoco. È la pietra lavica dell’Etna che torna allo stato di origine: magma vulcanico. Curve di fusione, tempi e temperature trasformano la pietra lavica in un volto espressivo, millenario e ultra-contemporaneo insieme. Le superfici comunicano nuove sensazioni.
Lavaface è tratto da “Percorsi Temporali”.